Perché la nostra diocesi si organizza così?

Nel giugno del 2016 abbiamo aperto il cantiere per la costituzione delle Unità
Pastorali e nell’anno pastorale 2018/2019 il vescovo invitava a porre il primo
mattone nel percorso verso la loro realizzazione.
Il Vescovo ha ridefinito il numero e la configurazione territoriale dei vicariati
della diocesi di Verona. Al loro interno si sono identificate le Unità pastorali,
che sono un insieme variabile di parrocchie, servite da più sacerdoti,
chiamate a maturare un comune progetto pastorale, in uno specifico contesto
ecclesiale e socio-culturale, a servizio dell’identità e missione delle comunità
cristiane.
Il vescovo promuove e istituisce le Unità pastorali in diocesi per favorire il
necessario rinnovamento delle comunità cristiane, così da dare concretezza
e nuove forze all’opera missionaria e pastorale della Chiesa.
Grazie alle Unità pastorali, che insistono su un territorio ben individuato, le
singole parrocchie mettono in comune, in atteggiamento di dono reciproco, la
ricchezza di persone, tradizioni, spiritualità e strutture di cui dispongono per
permettere una reale condivisione di risorse e ministeri. Le parrocchie
esprimono la propria vitalità spirituale e attuano l’evangelizzazione trovando
nell’Unità pastorale linfa ed energie nuove.
Ogni Unità pastorale, tenendo conto delle proprie caratteristiche e delle
indicazioni della diocesi, elabora e persegue finalità e obiettivi accolti e
concretizzati dalle comunità parrocchiali mediante un cammino progressivo,
con modalità e tempi adeguati.
In considerazione della configurazione geografica, delle specifiche tradizioni,
del numero di abitanti di ogni singola comunità, della presenza o meno nel
territorio di un centro riconosciuto quale riferimento civile e sociale e del
numero dei sacerdoti a servizio di quel territorio, si hanno Unità pastorali
diverse per tipologia, consistenza e numero di parrocchie.
L’istituzione delle singole Unità pastorali da parte del vescovo avviene dopo
un processo graduale, in accordo con gli organismi di partecipazione e
corresponsabilità delle comunità parrocchiali.

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