Eccoci qua, è arrivata l’Unità Pastorale!

“Cos’è? E la Parrocchia? Ci portano via il Don?”

Oh be’, niente di così drastico. E non è nemmeno una Super Parrocchia, di quelle con i superpoteri di Superman.

Cos’è, allora?

Guardiamoci un momento intorno: i “preti” hanno cominciato a diminuire e quelli che ci sono hanno spesso i loro anni. Non siamo ancora all’emergenza, però non sono più numerosi come 30 o 40 anni fa.

I laici, invece, sono sempre gli stessi e le comunità, spesso, sono “dimagrite”.

Possiamo ancora fare catechismo alle medie con 10 ragazzi? E la preparazione al matrimonio con 3 coppie? E il parroco che ha due parrocchie da seguire, come riesce a “dir messa” tutte le domeniche in due posti diversi?

Ecco che la risposta, non nuova in assoluto, può essere proprio l’Unità Pastorale.

La mia parrocchia è “forte” nella catechesi degli adulti? Perché non “dirottare” gli adulti delle parrocchie vicine da me? E se un’altra parrocchia ha spiccate sensibilità culturali, perché non sfruttare le sue capacità per gestirle più in grande?

Non è ancora stato stilato un insieme completo di regole, bisogna costruirlo. L’unica che abbiamo, arriva da lontano: il Vangelo.

Proviamo a seguire Gesù, insieme, all’ombra di tanti campanili diversi.

Marco – 22/9/2019